Le domande trasformative

L’evento dell’1 Ottobre si è concluso con un workshop, nel quale 50 ragazzi e 10 aziende hanno collaborato su 10 tavoli alla definizione delle domande trasformative da consegnare alla delegazione italiana diretta alla COP26 a Glasgow.

Ecco di seguito le 10 domande trasformative che sono state formulate, una per ognuna delle aree tematiche dell’evento. 

Utilizzo del suolo e Agricoltura

Come possiamo implementare, incentivare e diffondere su larga scala i 5 pilastri dell’agricoltura rigenerativa in tempi brevi e con un approccio multi-stakeholder, garantendo una resa sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico? 

Smart Cities e Vita nelle aree urbane

Come possiamo strutturare un sistema di collaborazione tra il settore pubblico e privato nei processi di rigenerazione urbana, attraverso un equilibrio tra regolamentazioni e incentivi, per una gestione più efficiente del consumo di suolo e del costruito con l’obiettivo di mitigare il cambiamento climatico per rendere le città più vivibili? 

Mobilità e Infrastrutture

Cosa si può fare, concretamente, per riadattare infrastrutture e servizi, in ambito urbano ed extraurbano, affinché la mobilità pubblica e condivisa, i cui vantaggi sull’ impatto ambientale sono ben noti, diventi accessibile a tutti e ovunque e più integrata, al fine di permettere viaggi più sostenibili e confortevoli ed economici? 

Manifattura e Industria 4.0

Come disegnare le politiche del lavoro per garantire che la trasformazione delle global value chain dovuta all’introduzione di nuove tecnologie digitali preservi le risorse ambientali e sociali?  

Biodiversità Terrestre e Oceani

Dato il ruolo essenziale della biodiversità terrestre e marina per la nostra esistenza e nella lotta al cambiamento climatico, come superare i criteri dell’(eco?)nomia convenzionale investendo nell’enorme capitale naturale ed incorporarlo come criterio cardine dell’efficacia delle nostre politiche, sistemi produttivi e attività individuali? 

Energia

Come possiamo rendere sostenibili tutti i costi della transizione energetica che i cittadini e le aziende dovranno affrontare in modo da creare opportunità di sviluppo economico, sociale e tecnologico che abbiano un impatto a livello locale e duraturo nel tempo? 

Gestione dei rifiuti e Economia Circolare

In che modo la regolamentazione può accompagnare i nuovi modelli di economia circolare, supportando la riconversione delle filiere strategiche dove la discontinuità sarà più significativa e assicurando che i settori produttivi abbiano il tempo necessario per adeguarsi al cambiamento? 

Salute e Benessere

Come attivare governi, autorità regolatorie ed organizzazioni mondiali nella definizione non solo di obiettivi comuni ma anche di schemi di implementazione condivisi, al fine di garantire l’equilibrio tra salute del pianeta e salute della persona? 

Educazione e Consapevolezza

Come possiamo facilitare la collaborazione tra studenti, docenti, PA, settore privato e terzo settore per progettare percorsi formativi che integrino nei contenuti e nei metodi una visione sistemica, che abbiano la capacità di superare le resistenze al cambiamento e che abilitino ad un’azione efficace contro i cambiamenti climatici? 

Finanza Sostenibile e Investimenti

Considerando l’urgenza di accelerare la transizione ecologica e la necessità di maggiori risorse finanziarie per raggiungere gli obiettivi fissati dall’accordo di Parigi, come possiamo sensibilizzare ed informare gli investitori privati per renderli più consapevoli del ritorno economico, ambientale e sociale degli investimenti sostenibili e del loro ruolo catalizzatore del cambiamento? Quali azioni possono intraprendere i policymakers per incentivare gli investimenti in strumenti finanziari ESG? 

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